Il Mito di AvalonStrettamente legata al mito arturiano è l’isola di Avalon, mitico luogo da dove provennero i Thuatha de Danann e ove, secondo la leggenda fu seppellito il primo Artù. Il nome Avalon deriva dal cirillico AFAL cioè pomo. La figura del pomo, e quindi del legame agricolo, fa parte di tutta una simbologia dell’isola che la lega così di diritto al culto lunare altrimenti poi detto della dea Madre. (Foto: l’isola di Avalon, illustrazione di Tanja Alharir-Wendel.) |
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Armature Medievali
Le armature medievali nel corso del Medioevo e nel Rinascimento hanno subito molti cambiamenti, perché nel medioevo l'arte di produrre armature medievali era molto evoluta, cavalieri e i nobili del tempo avevano sviluppavano un proprio stile nelle armature, come se partecipassero ad una competizione oltre che militare anche stilistica. Ed è per questo motivo che nella sezione armature medievali è così ampia e ricca di stili diversi. Queste armature prodotte in Italia sono fedeli all'antica tradizione artigianale degli armaioli italiani, che dal Medioevo è stata tramandata da generazione in generazione. Siamo gli unici in grado di proporvi una serie ampia di armature medievali di elevata fattura dal punto vista della funzionalità, garantendo il massimo comfort e protezione in combattimento, un prodotto eccezionale dal punto di vista artistico e dal prezzo contenuto. Tutte le nostre armature medievali sono funzionali, è possibile scegliere il tipo di acciaio, lo spessore e le diverse misure, sono regolabili per una vestibilità confortevole.Tutte le armature medievali sono realizzati a mano in Italia; ogni armatura, oltre ad essere completamente indossabile, è possibile comporla in pochi minuti su una propria base di legno.
Armature Battle Ready
Armature Battle Ready, Armature Medievali da combattimento realizzate completamente a mano in Italia.
Armature Medievali riprendono modelli del quindicesimo secolo richiamando la simbologia dei cavalieri Templari, Teutonici, altri modelli sono delle riproduzioni di originali conservate nelle armerie europee. Questa pagina mette in evidenza armature medievali a scopo decorativo, alcune di queste armature sono prodotte in acciaio altre in alluminio in quanto non necessitano di manutenzione in caso di esposizione all'esterno in caso di poggia. Ogni armatura è esposta su una propria base di legno, ogni armatura è possibile montarla in pochi minuti.
La Corazza medievale è la parte dell'armatura medievale a protezione del torso e della schiena, costituita dal Pettorale e dallo Schienale a protezione della schiena. Nei modelli più tardi la Corazza era composta di due o più pezzi. Il pettorale, la parte anteriore della corazza copre il torso, anticamente era costituito in cuoio, bronzo o ferro nell'antichità. Nel 1000 d. C. i cavalieri indossavano una cotta di maglia sotto forma di un usbergo sopra una tunica imbottita. Nel corso del 13 ° secolo, le corazze erano in piastre di ferro. Lo sviluppo vero e proprio delle corazze avvenne in Europa nel 1340, prima compose in ferro battuto e in seguito in acciaio. Intorno al 1400, le corazze coprivano solo la parte superiore del busto, con il torso inferiore non protetto, si sviluppo una corazza completa chiama Fauld in inglese, con l'aggiunta di un pezzo di piastra di armatura indossata sotto il pettorale per proteggere la vita e fianchi. Potenzialmente circonda l'intero bacino in una forma simile a una gonna. Intorno al 1450, la corazza si era sviluppata per coprire l'intero torso e potrebbe essere costituita da una o due piastre: il pancier termine francese, che divenne pauncher inglese e panzer tedesco.
La corazza viene realizzata sulle vostre misure da indicare nell'ordine: circonferenza del torace, circonferenza vita, altezza totale e peso.
La cotta di Maglia Medievale è un tipo di armatura costituita da piccoli anelli metallici collegati insieme in un modello per formare una maglia. Questi anelli possono formare diversi tipi di armature: il Camaglio è un telo flessibile di anelli in maglia a protezione della testa, ma può essere anche collegato all'estremità di un elmo a protezione del collo e delle spalle.
Protezione medievali delle gambe funzionali, è possibile scegliere il tipo di acciaio e lo spessore. Tutto il nostro acciaio. Gambe Armatura sono pienamente funzionale e sono regolabili per una vestibilità confortevole. La Protezione medievali delle gambe sono composte da: Ginocchielli parte dell'armatura che copre il ginocchio, spesso con una farfalla o una rondella per coprire l'estremità. Schinieri e la parte di armatura che copre gli stinchi, non l'intera parte inferiore della gamba. Nel caso che copra l'intera parte inferiore si chiama Schiniere sano. Cosciale la parte di armatura a protezione della coscia, di materiali diversi a seconda periodo. Scarpe Armatura copre il piede con l'estremità articolata. Scarselle sono due piastre che ci collegano alla corazza per proteggere parte superiore delle gambe.
Gorgiere Medievali, Barbozze Medievali realizzate in acciaio al carbonio a protezione della gola, utilizzate nei combattimenti, possono essere indossate da rimanere al disotto o al disopra della corazza, componente dell'armatura a protezione del torso. La gorgiera medievale serviva a distribuire sulle spalle il peso delle protezioni per le spalle e il braccio essendo dotate di punti di ancoraggio.
Guanti medievali
funzionali indossabili sono progettati per proteggere mani, dita e la parte inferiore del braccio dai colpi delle spade nei combattimenti. Tutti i nostri guanti qui sono perfettamente funzionanti. Abbiamo una varietà di opzioni che si possono scegliere per progettare i vostri Guanti medievali ideali per qualsiasi armatura da cavaliere. È possibile scegliere la dimensione, il colore, l'acciaio e lo spessore calibro dei vostri guanti funzionali.Armatura a Protezione del Braccio e della spalla. Le protezioni del braccio sono costituite da tre parti: il cannone superiore (protezione dell'avambraccio), la cubitiera (protezione del gomito) con ala laterale e cannone inferiore. Sono articolate tra di loro tramite piastre incernierate, arcuate e fissate da rivetti scorrevoli. Possibilità di scelta tra quattro modelli di braccia
Tutte le nostre protezioni delle braccia sono completamente funzionali, è possibile scegliere il tipo di acciaio e lo spessore, sono regolabili attraverso cinghie in cuoio con fibbie in ottone per una vestibilità confortevole.
Gli Spallacci Medievali coprono la zona delle spalle. Spallacci possono essere di tue tipi, un tipo più piccolo e uno più grande che copre l'ascella e parti della schiena e del torace. Questo tipo di spallaccio grande consiste generalmente in un unico grande pezzo a forma di cupola per coprire la spalla e la parte superiore del braccio, formato da più lame di acciaio unite da cinghie in cuoio e rivetti. Su alcune armature, in particolare quelle di origine italiano, gli spallacci sono solitamente asimmetrica, lo spallaccio di destra copre meno per dare maggiore mobilità e per dare spazio ad un perno incernierato sulla corazza che veniva utilizzato per bilanciare la lancia e per contrastare il contraccolpo della lancia negli scontri.
Scudi medievali in ferro e in legno adatti per la rievocazione storica e per l'esposizione. Scudi araldici, scudi a mandorla, scudi scapezzati, rotelle da guerra con scene di battaglie incise a bulino o all'acquaforte.
Armi MedievaliRiproduzioni di Alabarde, lance, archi medievali, balestre medievali, asce mazze, mazzafrusti in ferro usate nel medioevo, per la rievocazione storica e per arredare locali in stile medievale.
Alabarde e Lance Medievali, arma derivata da un attrezzo di uso contadino con testa in ferro forgiato e lavorato a mano, montata su asta di legno tornito e lavorato artigianalmente.
Archi medievali da tiro, utilizzate per tutto il Medioevo ma inventati in tempi antichissimi, in uso in tutti i paesi europei.
Riproduzione ornamentale di asce da battaglia da cavallo. Asce medievali da guerra, riproduzione ad funzionale e decorativo di un ascia medievale, utilizzate principalmente dalle milizie.
Balestre Medievali da usare a spalla.Tipiche della metà del XV secolo. Teniere in legno nazionale di fibra dura con finitura opaca senza intaglio e decorazione. Arco in acciaio temperato, corda in canapa. Corni ugnati in ferro con finiture in pelle. Staffa, mirino e tabella di mira sono in ferro forgiato e battuto. Dispositivo di caricamento a staffa e mani. Gittata massima ca. 20 metri
Riproduzione di Mazze, Mazzafrusti Medievali da cavallo a una o più teste in uso in Europa. Testa in fusione metallica, manico in legno, impugnatura sagomata.
Bomboniere PorcellanaBambole Porcellana create dalla Sibania, azienda che ha creato un nuovo modo di produrre bomboniere in porcellana Capodimonte, da una tipologia ceramica tipica di Vicenza (la "pastèa") ha elaborato un nuovo modo di realizzare figure in porcellana.
Bomboniere Capodimonte, in questa categoria le novità della serie capodimonte prodotte dalla Sibania. Splendide statuine in porcellana fatta a mano in Italia, raffiguranti fanciulle dalle forme gentili e delicate.
Bomboniere Capodimonte, splendide sculture in porcellana capodimonte, in questa categoria la serie: Petipà, sculture raffiguranti delle ballerine fanciulle prodotte dalla Sibania.
Sculture Porcellana - Di tutto Un po' - Sculture Porcellana Sibania, Sculture da Collezione: Di tutto Un po'.
Elmi Medievali
Elmi Medievali produzione e vendita, tutte le tipologie di elmi medievali: Elmo Cervelliera, Spangenhelm, elmo conico normanno, Elmo Bacinetto, Elmo Barbuta, Elmi da Combattimento, Grande Elmo Templare, Elmo da cavaliere, elmo celata alla veneziana, cappello di ferro.Gli Elmi Medievali del IX e X secolo non presentano differenze sostanziali rispetto a quelli romani. Tipico di quel periodo è l'elmo cervelliera. Verso la fine del 12° sec. comparse l'elmo Bacinetto, che si riallaccia all'elmo cervelliera e da cui deriveranno i successivi elmi da guerra, e il vero elmo da combattimento, da cui si svilupperanno gli elmi da cavaliere da torneo, e da parata. Nel 13° sec. l’elmo si fece più chiuso e finì per coprire tutto il capo; caratteristico è l’elmo cilindro e l'elmo conico dotato di fori per la respirazione, con una o due fessure orizzontali per la vista. Nel 14° sec. l'elmo si sviluppo sempre più perfezionandosi dal punto di vista difensivo; spesso con l'aggiunta di una cotta di maglia fu rinforzata la cervelliera, che si trasformò poi in barbuta; al bacinetto fu aggiunta la visiera, si tratta di elmi particolarmente pesanti usati negli scontri più cruenti. Nel 15° sec. compare l’ elmetto, più leggero e usato fino alla metà del 17° sec., insieme al quale ha larga diffusione la celata. Particolare valore d’arte ebbero le celate italiane, specialmente veneziane, del Quattrocento. Gli elmetti medievali nel 15° sec. sono costituiti in 3 pezzi, in quanto il frontale era composto in due pezzi, la parte anteriore del coppo, e una rotellina, a protezione ulteriore della nuca. L’elmetto da incastro è quello caratterizzato da un canale girocollo ricavato metà sul margine inferiore del coppo e metà sulla barbozza. Tale canale si disponeva sul cordone che orla il girocollo della goletta e consentiva così la rotazione della testa assicurando nel contempo continuità di protezione. Particolare variante di elmetto da cavallo è quello caratterizzato da una visiera a gabbia e da un sopra barbozza a lame orizzontali articolate una sull'altra. L’elmetto alla tedesca era di forme più aderenti e con gronda a lame.
Il Cappello d'Arme è stato prodotto in Inghilterra intorno al 1011, chiamato Eisenhut in tedesco e Cappello de Fer in francese (entrambi i nomi significano "cappello di ferro" in inglese), è adottato quasi da tutte le truppe, ma più comunemente dalla fanteria. Il Cappello d'Arme in Italia fu molto usato tra le truppe dei balestrieri e dei proto-picchieri degli eserciti comunali, fu elmo tipico della fanteria basso-medievale, negli anni cioè in cui la cavalleria pesante prediligeva l'uso del bacinetto.
Il Cappello d'arme deriva molto probabilmente dall'armatura bizantina come protezione della testa in dotazione alle forze di fanteria durante gli assedi. Nel Regno d'Inghilterra cappello d'arme erano già in uso nel 1011, ben prima delle crociate, quando i contatti tra i vari eserciti europei facilitarono la circolazione di tecnologie belliche.
L'elmo Bacinetto comparse all'inizio XIV secolo come evoluzione della cervelliera. I primi Bacinetti non avevano visiera, era nato come una tipologia di elmo europeo medievale privo di protezione della faccia, in genere veniva utilizzato calzando al disotto una cotta di maglia di ferro e nelle successive evoluzioni veniva incernierata una visiera. Dalla forma della visiera il bacinetto prendeva il nome: "a muso di cane", "a becco di passero" e così via.
La prima visiera comparve intorno agli anni '70 del XIV sec., era una visiera incardinata sulla fronte chiamata Klappvisier, (secondo la nomenclatura tedesca), era di forma rotondeggiante ma piccola. Successivamente comparse una visiera conica, quindi appuntita definita "a muso di cane" ovvero "Hundsgugel" (sempre secondo la nomenclatura tedesca), vi era anche quella chiamata "a muso di porco" corrisponde al modello di visiera sempre ampia ma più rotondeggiante.
Elmi Battle Ready adatti per il combattimento pesante, offrono la massima protezione ed un'ottima visibilità.
L'Elmo Celata o Bigoncia è una tipologia di elmo medievale in uso alla cavalleria pesante in ambito germanico e borgognone nel Tardo Medioevo. L'elmo Celata trae origine dall'elmo Bacinetto e da cappello d'arme, per garantire la sola protezione del cranio e non del volto. La Celata (chiamato anche Bigoncia, Sallet e Schaller) è stato un elmo da guerra di origine in italiana e che si diffuso in Europa occidentale e settentrionale durante la metà del 15 ° secolo. In Italia, Francia e Inghilterra l'elmo Celata era molto popolare, ma è in Germania che la Celata divenne preponderante.
Elmi CervellieraL'elmo Cervelliera è stato introdotto durante la fine del 12 ° secolo ed è stato la protezione della testa principale per combattente in quel momento. E 'stato indossato da solo o più spesso sopra una cappuccio di maglia.
Gli Elmi da Cavaliere "Armet" nel 15° secolo, comunemente chiamati elmetti sono costituiti in quattro pezzi, la calotta centrale su cui vi sono incernierati, la visiera composta da due parti che si ribaltano all'indietro e la barbozza a protezione del collo. Questo elmo da cavaliere si è sviluppato in Italia nel 15 ° ed è stato ampiamente utilizzato in Italia, Francia, Inghilterra, Paesi Bassi, Spagna e Ungheria. Si è distinto per essere il primo elmo della sua epoca che racchiudere completamente la testa, che pur essendo compatto, ha sufficiente mobilità per chi lo indossa. Il suo uso era essenzialmente limitato ad una armatura completa.
L'Elmo Normanno o Elmo a Nasale era di origini dell'Europa occidentale ed è stato utilizzato dal basso Medioevo fino all'alto Medioevo. Tipico elmo da combattimento caratterizzato dal possesso di una barra sporgente coprire il naso e proteggere il centro della faccia.. I Normanni erano popolazioni della Scandinavia di origine germanica che si insidiarono in Danimarca Norvegia Svezia, il termine Normanno deriva da "Nordmanni" ossia Uomini del Nord.
Elmi Vichinghi sono stati rinvenuti in tre siti: Gjermundbu in Norvegia, Tjele in Danimarca e Lokrume in Svezia. È possibile che molti degli elmi vichinghi erano fatti di ferro e aveva la forma di un cappuccio arrotondato o visiera fatta da quattro piastre secondo il modello Spangenhelm. Questo tipo di elmo ha un cappuccio arrotondato e ha una guardia attorno agli occhi e al naso che formavano una sorta di maschera, in aggiunta a una possibile una cotta di anelli a protezione del collo. Da pietre runiche e altre illustrazioni, si è potuto dedurre che i Vichinghi indossavano anche elmi più semplici, spesso delle calotte semplici con una protezione per il naso. I vichinghi erano gruppi di uomini della Scandinavia, ossia una parte di popolazione Normanna che vivevano nei fiordi (in norreno vik), dotati di navi leggere senza ponte e senza remi, le drakkar cioè "dragoni", ornate da un serpente di mare intagliato sulla prua, partirono per colonizzare le coste atlantiche e del mediterraneo fino ad insediarsi nel Sud dell'Italia.
Elmi Medievali - Elmi Vichinghi
Casques Médiévaux - Casques Vikings
Medieval Helmets - Viking helmets
Helme Ritterhelme - WikingerhelmeL'elmo barbuta, venne sviluppata nel corso del XIV e XV secolo sostituendo l'elmo cilindrico e pentolare. La barbuta prodotta da una lastra di acciaio forgiato e modellato in modo da coprire interamente la testa, compreso il volto del guerriero. Sul davanti un'apertura a forma di "T" o "Y" per garantire visibilità e per il naso. Alcuni modelli presentavano un lungo nasale. Sulla sommità della barbuta è presente un rialzo metallico, che attraversava l'elmo dalla fronte alla nuca. Lo scopo di questo rialzo metallico o "cresta" è quello di dare maggiore robustezza.
La forma estetica della Barbuta richiama molto l'elmo della Grecia Antica il krános o elmo corinzio, è può essere considerato un esempio pratico della riscoperta delle idee dell'Antichità, infatti il Rinascimento (come la barbuta) ebbe inizio nel XV secolo nell'Italia settentrionale (il centro maggiore fu Firenze) e si diffuse in tutta l'Europa.
Elmo Crociato, Grande Elmo, Elmo cilindrico o Elmo pentolare è un elmo medievale apparso alla fine del XII secolo nel contesto delle Crociate chiamato anche Elmo Pentolare e rimase in uso fino al XIV secolo. Essi sono stati utilizzati da cavalieri e dalla fanteria pesante nella maggior parte eserciti europei tra il 1220 e il 1540 d.C.
Film & Fantasy
Vi presentiamo tutti gli oggetti tratti dai Film e videogiochi, prodotti ufficiali tratti da film e indossati dai personaggi del film "The Lord of the Rings". I ciondoli, le spille, gli anelli. La magia del mondo di Tolkien è rievocata in questa splendida serie. Ciondolo di Arwen o Stella del Vespro - Ciondolo dell'immortalità elfica donato da Arwen a Aragorn. Arwen è l'unica figlia di Elrond, Signore di Rivendal, Arwen è considerata la più bella tra gli esseri che vivono nella terra di mezzo. Anello del potere forgiato da Sauron per controllare tutti gli altri anelli donati alle stirpi degli elfi, dei nani e degli uomini. .. 
Greci & Romani
Vi proponiamo una vasta gamma di tra elmi, armature e abbigliamento da rievocazione storica dell'età Greco - Romana, periodo che viene generalmente indicato dall’età arcaica (3°-1° millennio a.C.) fino alla caduta dell’impero romano (476 d.C.)L’età arcaica della civiltà minoica, da Creta all’Egeo, e del Peloponneso (2000-1450 a.C.), tra cui gli achei, gli ioni e i dori; basate sulle poleis, città-Stato, videro l'apogeo nell’esperienza dell’Atene di Pericle (480-430 a.C.) In seguito, dopo una breve egemonia, fu Alessandro Magno, che in pochi anni (336-331), giunse a conquistare un impero che si estendeva dalla Grecia a Babilonia, dalla Persia all’India. Alla sua morte (323) l’impero si frazionò in vari regni. ..
L'Armatura Greca chiamata anche Panoplia, nome dell'armatura degli opliti (in greco antico πανοπλία = armatura, πᾶν pan = tutto, ὅπλον hòplon =arma) e dei soldati dell'antica Grecia, era composta da da un elmo (kranos in greco), da una corazza per proteggersi dalle frecce, i nobili avevano corazze in bronzo più costose, i schinieri in metallo (bronzo), la spada corta in ferro (xiphos), da una lancia (dory), lo scudo rotondo (oplon) con all'interno un passante per l'impugnatura. Lo scudo fu un l'elemento molto importante che segnò il cambiamento nei combattimenti, l'innovazione consisteva nella formazione da parte dei soldati di una struttura compatta con gli scudi a protezione completa chiamata falange..
L'armatura romana completa di un soldato della Repubblica romana e dell'Impero era composta da:
- Elmo di varie forme, l'Elmo Coolus, Montefortino, L'elmo imperiale Gallico o Italico.
- La corazza a protezione del busto era la Lorica (armatura), tra cui: Lorica Hamata (posta armatura), Lorica Manica (guardie del braccio), Lorica plumata (una forma di piume armatura scala somiglianti), Lorica segmentata (armatura segmentata), Lorica squamata (armatura scala).
- gli schinieri.
- Cingulum Romano, cinturone in cuoio con placche in metallo indossata dal legionario romano
- Caligae, scarpe o sandali militari pesanti con la suola che sono stati indossati dai soldati legionario romano
- La tunica
- La lancia o pilum
- una spada corta, il gladius
- Il paludamentum, un mantello
- Lo scudo, scutum.La funzione dell'Elmo Romano era quello di coprire il soldato romano nei combattimenti, L'elmo romano subì numerose modifiche corso degli oltre dodici secoli di vita, dall'elmo romano Coolus al elmo Montefortino, dall'elmo imperiale che si distinguevano in gallico e italico.
Armature da Gladiatore da combattimento. Il gladiatore nell'antica Roma era armato a somigliare a un oplita greco (soldato con una pesante armatura ed elmo, uno scudo rotondo, una lancia e una spada). Le hoplomachus avrebbe indossato un elmo di bronzo, una manica sul braccio destro, perizoma (subligaculum), imbottitura pesante sulle gambe, e un paio di schinieri alta raggiungere a metà coscia. Le sue armi erano la lancia e una spada corta. Egli veniva spesso contrapposto l'Murmillo (armato come un soldato romano), forse come rievocazione delle guerre di Roma in Grecia e Oriente ellenistico
Il Gladio Romano, Gladius dal Latino "spada". Nella Repubblica Romana, il termine 'Gladius Hispaniensis' si usa per specificare la spada corta, 50 cm-60 cm (24 pollici) di lunghezza, utilizzati dai legionari romani dal 3 ° secolo A.C. I modelli più noti ai collezionisti e rievocatori storici sono di due tipi principali di spade, conosciuti come il Magonza gladio, e il gladio Pompei che segue il tipo di Magonza, che a sua volta aveva seguito il 'Hispaniensis' (questi nomi si riferiscono alla località in cui sono stati ritrovati. i più recenti ritrovamenti archeologici hanno confermato l'aspetto della versione precedente, il hispaniensis gladius. I legionari indossano il gladio sul fianco destro.
Maschere Terracotta
Riproduzioni Maschere di Terracotta d'arte antica, autentici capolavori della civiltà romana,, greca, etrusca, realizzati e dipinti a mano, fedeli alle antiche tecniche di lavorazione, con materiali e colori utilizzati nell'antichità e poi andate perse nei secoli. Specializzati nell'antica tecnica, giunti dopo una lunga ricerca durata diversi anni, si è riusciti a scoprire una straordinaria e molto rara argilla utilizzata nell'antichità che cotta a quasi 1000 gradi, porta alla stessa colorazione dei reperti provenienti dai più importanti siti archeologici del bacino Mediterraneo quali quelli di Pompei, Ercolano, Stabia, ecc.
Pistole AnticheLa prima menzione di un arma da fuoco risale all'anno 1326. Il miglioramento della tecnologia ha permesso, nel corso del XVI secolo, la realizzazione su larga scala di armi da fuoco più accurate ed efficaci, grazie alla introduzione di meccanismi automatici per l'accensione della polvere. Vi proponiamo una collezione di Armi da fuoco dei secoli XVII e XVIII, riproduzioni tratte dagli originali di questa età, quando l'arma non era solo un risultato tecnologico, ma anche un pezzo d'arte. La sezione di armi da fuoco è arricchito da modelli del secolo XIX, sia pistole e fucili, per dare, anche di questo particolare tipo di armi, una panoramica completa. Riproduzioni non funzionanti
Le prime pistole furono a pietra focaia, comparvero dopo i archibugio) introdotto verso la metà del Cinquecento, sfruttavano il sistema di accensione a ruota dette anche pistola a ruota: sul fianco destro dell'arma era imperniato un dischetto di acciaio dal bordo zigrinato, caricato a molla e vincolato al grilletto. Premendo il dischetto girava, sfregando contro una barretta di pirite, tenuta in posizione fra le ganasce di una morsa del cane. Dalla barretta di pirite si sprigionavano scintille che incendiavano la polvere d'innesco.
L'etimologia ufficiale derivare dal ceco píšťala ("tubo, canna"), secondo altri a Pistoia, in Toscana, ove fiorivano botteghe di valenti armaioli e il termine deriverebbe proprio dal nome di quella città, mentre secondo altri trarrebbe origine da pistoles, moneta spagnola di diametro uguale al calibro degli schioppi d'allora.
Spade Medievali
Spade Medievali e Armi medievaliCon il termine spada si intende un'arma lama lunga adatta a colpire di punta e di taglio, può essere doppio filo, ma non sempre, usata fin dall'antichità. Il termine spada deriva dal greco spathe e dal latino spatha.
È composta da una lunga lama, dall'impugnatura (manica) e dalla guardia che formano i fornimento. Dall'alto prestigio rivestito dalla spada nelle varie culture derivano i vari nomi dati alla spada nella storia, nella mitologia, nella letteratura, è nel medioevo che la spada assume la massima importanza, come testimonia ..
Le sciabole sono delle armi destinata ai reparti di cavalleria, la sciabola essendo della stessa tipologia delle spade o arme bianche ha lama curva, affilata sul lato convesso, monofilare, la lunghezza varia a seconda del luogo ed epoca, con guardia pronunciata per proteggere tutta la mano. In genere le sciabole si accompagnano con un fodero munito di due punti di sospensione appeso a un'apposita fascia ma alcuni esemplari venivano portati fissi sulla sella. Nel IX secolo, la sciabola divenne l'arma cerimoniale degli ufficiali, quale arma da ostentare del simbolo di potere durante le cerimonie ufficiali. Le sciabole da cavalleria da origine alla sciabola moderna, uno dei tre stili della scherma moderna.
Spade Collezione, Spade di alta qualità esclusiva collezione di spade storiche della Marto e di altri produttori prestigiosi. Le spade contengono Certificato di origine e qualità del produttore.
Riproduzione e vendita di Spade da Combattimento Battle Ready, Spade medievali da pratica con lame realizzate in acciaio al carbonio forgiate mano per resistere ai colpi durante la rievocazione storica. Ulteriori informazioni sulla classificazione per spade da pratiche.
Spade Rinascimentali come la Spada da lato, la successiva Striscia o Spada da lato a striscia e lo Spadino. La Spada da lato (XV - XVI secolo) è una spada di uso civile, anche se presenta ancora numerose similitudini con la spada da fante, molto pesante e con lo stocco da fanteria, per proteggere le mani presenta dei ponticelli e anelli; in quanto, essendo spada portare al proprio fianco, non vi era nessuna protezione per le mani come i guanti di ferro, tipiche del combattimento dei soldati. La Striscia, conosciuta come Rapière in francese o spada all'italiana è una spada sottile diffusione in Europa nel XVII e XVIII secolo; ha lama lunga ed elsa molto complessa per proteggere la mano. La striscia rimane un'arma da affondo sebbene la lama è larga per tagliare anche se modo molto minore delle spade medioevali. Spada con lama a doppia affilatura, affilata solo dal centro alla punta o per tutta la lunghezza. Lunghezza di 1,20 metri circa, 1 kg di peso. La striscia è la via di mezzo tra la spada da lato e lo spadino (spada più leggera in uso nel XVIII secolo), essendo più lunga e sottile della spada da lato, ma più pesante dello spadino.
Spade Storiche MedievaliSpade storiche medievali, riproduzioni storiche fedeli di spade storiche. . La spada medievale ad una o a due mani, usata principalmente come strumento di offesa nelle guerre del periodo medievale, ha le sue origini nelle pesanti spade nell'Età del bronzo dove non erano stati ancora scoperti i metalli più leggeri. Nei secoli successivi, con l'evolversi della metallurgia, le spade iniziano a cambiare, da prima nella falcata usata dai greci e nel gladio usato dai legionari romani, fino ad assomigliare alla spada classica del Medioevale dell'immaginario collettivo moderno.
Le parti della spada sono: la lama e l'elsa; l'elsa è costituita da tre parti: pomolo, impugnatura e guardia crociata, che può essere dotata di spuntoni di arresto o offesa.
- Il pomo, posto all'estremità, è più che altro un peso in acciaio che serve a bilanciare la spada. - L'impugnatura, in genere in legno rivestito in pelle o cuoio, permette la presa. - La guardia crociata è una barra di metallo dritta o ricurva, posta a proteggere le mani nei combattimenti. L'elsa viene fissata al codolo (parte terminante della lama) ribattendolo dopo averlo riscaldato, poiché, quando vengono fissati i tre componenti dell'elsa, si fa sporgere un po' di codolo per poi ribatterlo, rendendo salda tutta la parte. La lama si divide in tre parti: - la punta, detta parte anteriore, che mantiene il filo e che porta il colpo; - la parte vicina all'elsa, senza filo ma garantisce la robustezza dell'intera lama, usata in genere per parare; - la parte mediana, che usata sia per parare che per colpire, quindi per fare spada contro spada. Nelle spada medievali a due mani l'impugnatura, viene tenuta con entrambe le mani, con un pomolo grosso per evitare alle mani di scivolare. Il peso medio di una spada medievale ad una mano è di circa 1,2 kg. La lunghezza totale va da 90 a 110 cm. Il peso medio di una spada medievale a due mani è di circa 1,5 kg. La lunghezza totale è di 110 - 150 cm.
Spade Templari funzionali realizzate con la massima cura e attenzione. Spade Templari da cerimonia e da collezione, Spada massonica, spada crociati, affascinanti spade.
TemplariI Cavalieri Templari chiamati anche soldati del Tempio di Salomone o Soldati di Cristo (in francese: Ordre du Temple o Templiers) o semplicemente come Templari, erano tra i più ricchi e potenti degli ordini militari cristiani occidentali e sono stati attori di primo piano nel campo della finanza cristiana.
L'ordine dei Templari comunemente noto come i Cavalieri Templari era un'organizzazione esistito per quasi due secoli durante il Medioevo.
L'ordine dei Templari fu attivo tra il 1119 e il 1312 era un ordine religioso cavalleresco cristiano medievale, il loro ruolo era quello di proteggere i Pellegrini che si recavano in Terra Santa. Come ordine contata tra i 15.000 e i 20.000 membri, il 10% dei quali erano cavalieri quindi monaci guerrieri.
Sede centrale dell'ordine era nel Regno di Gerusalemme presso il Monte del Tempio. ..
Armature Templari a piastre complete da parata prendono ispirazione dai modelli del quindicesimo secolo e simbologia Templare, sono evidenti nell'elmo templare o grande elmo usato dai crociati in Terra Santa sia nella corazza e guanti decorazioni allo stesso tempo, ricco di simboli Templari e sigilli.Costumi Templari, tipico abbigliamento dei cavalieri dell'ordine dei Templari ell'ordine dei Templari (1118-1314). l'Ordine monastico-cavalleresco dei Cavalieri Templari fu fondato a Gerusalemme tra il 1118 e il 1119 dal nobile francese Hugues de Payns assieme ad altri otto compagni per difendere i pellegrini sulle strade della Terrasanta. I racconti fioriti poi negli anni sul conto dei Templari hanno decretato la popolarità dell'Ordine, oggi alla ribalta delle cronache storico-leggendarie.
Templari ebbero la veste bianca dei monaci Cistercensi in seguito all'adozione della loro regola, mentre la croce venne concessa solo nel 1147 da papa Eugenio III.
Serie di elmi Templari, elmo crociato, Elmo dell'ordine templare. L'Elmo Templare chiamato anche Grande Elmo, era elmo chiuso in acciaio sviluppato nel Basso Medioevo ed in dotazione alle forze di cavalleria pesante durante le crociate nel XII° secolo. Questi elmi venivano indossati sopra un camaglio in maglia di ferro.
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