Il Dizionario Ermeticoalchimico
N - NATURA
Riproduce sé stessa, ma non è lineare nella propria Anima. Le forme naturali sono processi dinamici consolidati in strutture fisiche, ove in ogni processo il seme contiene una implicita disposizione al fine cui indirizzato il processo, una inconscia intelligenza latente…
E le strutture organiche sono fondamentalmente costruzioni complicate di funzioni finalizzate. Il Teleogismo non esclude affatto la Casualità, anzi il Principio che regge le strutture viventi include e l’uno e l’altra, in effetti punti di vista diversi, solo punti di vista proiettati: "In re."
È naturale che l’uomo cerchi col cervello all’esterno la "verità", ma è pure naturale che la cerchi e possa trovarla in interiore, col cuore.
NEUROTRASMETTITORI
I galoppini del pensiero.
NIRVANA
È uno stato = modo di essere non un luogo.
NULLA
È l’inconcepibile poiché non può essere oggetto di pensiero è impensabile: l’Impensabile e come tale: il Principio dei Principi.
NUME
È transpersonale centro regolatore dell’individuo umano nell’itinerario a "Dio", "Summa" dell’Uomo anche detto il Vecchio Saggio.
NUMERO
È chiave di lettura esprime relazioni "sub specie quantitatis e qualitatis" "ligamen" fra fisico e psichico…
Esprime un ritmo energetico, percepito come qualità e computato quantitativamente, ove la serie numerica non è di quantità diverse, ma sequenza temporale di un "unicum" che si ripropone sotto nomi diversi. Secondo questa accezione i numeri sono aspetti dello stesso numero 1.
O - OCCULTATIO
Ne sono modi: il Carmen e la formula magica.
OGGETTIVITÀ
È lo specchietto per le allodole del metodo scientifico.
OLOCAUSTO
Genere di mattanza predicata nella Bibbia a danno di non ebrei…
OLIMPICI
Si ritiene che abbiamo avuto origine da le gare di corsa, fra fanciulle, per il ruolo di sacerdotessa della dea Luna, cui gli Achei accoppiarono una seconda gara fra giovani, per sposare la vincitrice, quando avrebbero introdotto un modello diverso di regalità sacra.
OMOSESSUALITÀ
Il suo incremento nelle sue forme hinc et inde (pederastia e lesbismo) è traduzione biologica della regressione dell’attenzione dell’essere umano (e quindi della società) da significato e valori cosiddetti "spirituali" a interessi di fruizione e di consumo generalizzati.
OPPOSTI
Nel loro unione è secreta la loro identità.
ORDINE
Consiste in forma che soggioga l’informe…
ORGIA
Il senso ne è nella realizzazione del caos (età dell’oro!) dal quale trarre, come dimensione divina, esperienze di vetta iniziatiche o comunque creatività – cosmica!
OZIO
È tempo di attività non "materiale", di operatività – da cui l’Opifex – contrapposto al Labor – da cui il Lavoratore, incarnazione personificata dell’animale umano.
P - PARANORMALE
È come dire extrasensoriale, la cognizione paranormale e la causalità paranormale sono fatti incontrovertibili…
Chi li ignora può anche esserne "scusato", ma chi ne ha sentito dire e li contesta o nega neppure è da tenere in conto e prendere in considerazione, tempo perso sarebbe.
Fenomeni telergici (nell’ordine della dinamica) cioè che facciano capo ad animali sono assolutamente sconosciuti, mentre si danno fenomeni nell’ordine della informazione che potrebbero lasciar intendere, a tutta prima, a una certa capacità telepatica, da parte di animali domestici, ma che "melius res perpensa" trovano spiegazione nella loro indubbia iperestesia.
PAROLA
Definisce la funzione che ha preso corpo nella forma, è veicolo del paradosso.
PARTICELLE
Quelle della Fisica sono modi diversi di essere di una stessa energia. A livello subatomico è impossibile distinguere, di un fenomeno, nello stesso tempo l’aspetto ondulatorio e quello corpuscolare.
MEDITATE
Se qualcosa c’è
c’è anche il suo Principio o Ragione d’essere;
così se c’è il Mondo e l’Uomo in esso
c’è ben un Principio;
vuoi chiamarlo Dio? Chiamalo pure Dio
non per questo ha da essere un Dio personale,
al quale dare del tu…
che se è un Dio personale
è un Dio distaccato dal Mondo e da te,
appunto perché gli dai del tu;
è un Dio che non è ovunque:
ad esempio non è nel fumo della sigaretta
e neppure nello sterco!
Considera che
come
plasmi
si esprimono dal corpo del medium
e si configurano in forme
e si presentano in distinte personificazioni,
così
le creature (e tu sei una creatura)
prendono vita dal corpo del Principio (Dio)
ossia dall’Universo…
e l’Uomo – una delle tante creature –
si configura
nella moltitudine degli individui:
tu ne sei uno…
Ma come
si riassorbono i simulacri dei corpi
nel corpo del medium
e le diverse "personalità"
perdono il senso di sé
nell’inconscio del medium stesso,
così si sciolgono
le diverse individue strutture – ogni creatura –
nella Natura!
E si perdono
una volta per tutte –
come le foglie ogni Autunno…
Ma
come dal medium si riattivano e
si ripropongono le personificazioni,
così dal Principio (Dio)
si esprimono
nascono altre personalità
del potenziale umano…
come nuove foglie dal ramo
ogni Primavera
Meditate gente… meditate.
di Giammaria