Sciamanesimo: L’ANIMA
Shakespeare, quando scrisse del cervello, lo chiamò: “Quella cosa che alcuni pensano sia la fragile dimora dell’anima”. Parliamo, appunto, del fanta-sciamanesimo dell’anima: come sviluppare la capacità d’amare (che l’anima ha già, di per sé, in forma innata, ma che viene repressa nel corso della vita, innalzando un meccanismo di difesa tra noi e il mondo).